…Chè se no non mi ci si diverte (cit.).
Elenco delle cose che mi hanno fatto sorridere negli ultimi tempi:
1) I cugini si confermano in pieno delirio da tardo impero, riuscendo a ingaggiare il terzo allenatore in sei mesi, ad ulteriore riprova che l’italiano medio è davvero “medio” e come tale diffuso capillarmente a tutte le latitudini. Il celebratissimo Seedorf, accolto come salvatore della Patria, foriero di successi in quanto scelto da Re Silvio in persona, in pochi mesi è diventato un inutile (e costoso!) fardello di cui disfarsi.
Ecco quindi le solerti serve preconizzare un gentlemen’s agreement tra le parti, chè non vorrete mica che al Milan rimanga sul gobbone il biennale da 2.5 mln netti per Clarenzio… In tutto fanno 10 milioni lordi per i rossoneri, ma senz’altro troveranno una soluzione, nel nome dell’Ammore.
Stocazzo, mi par si dica in questi casi. L’Obama di Milanello infatti non arretra di un centrimetro (e ci mancherebbe altro!) e “nonostanti i ripetuti ed approfonditi incontri tra le parti” quel che è rimasto sul tavolo è il lauto stipendio che l’olandese continuerà a percepire per i prossimi due anni.
2) Ovviamente, il mancato lieto fine non poteva certo macchiare la zuccherosa e onirica presentazione di Inzaghi quale nuovo Mister rossonero: ecco la solerte macchina dello zucchero filato gentilmente azionata da Sky (sospetto di Alciato ma solo perchè mi piace pensare che sia così):
Il 9 di giugno, nove come la maglia che da attaccante indossava il nuovo allenatore, Inzaghi. Il 9 luglio sarà il primo giorno di allenamento per il nuovo allenatore insieme al suo Milan e il 9 agosto del ’73 è il giorno in cui Pippo è nato.
3) Nel frattempo, nel regno dell’amore, pare che Riccardino Kakà cominci a pensare che certi amori, alla fine, finiscono proprio...mentre altri magari iniziano, chissà. Ma che non si dica che l’Evangelico non vuol bene ai suoi amici del cuore! Se addio sarà, sarà solo dovuto a motivi strettamente personali, che ovviamente la stampa diligentemente preferisce non approfondire nel sacrosanto nome della Privacy (rispettatissima in questo come in altri casi, chiedete a Icardi!).
4) L’ultima notizia da Casa Milan riguarda ancora le maglie, per le quali i nostri cugini paiono avere un talento inarrivabile: dopo aver presentato una prima maglia che nemmeno Missoni che si fa una pera, ecco arrivare la seconda con tanto di nuovo logo che arriva direttamente da quella scorza d’arancia sbucciata che campeggia sulla nuova sede del Portello. Aggiungo a quella espressa già da più parti la mia solidarietà ai veri tifosi milanisti, comprensibilmente inorriditi per l’ennesimo esempio di squadra trattata come fustino del detersivo.
Barbarella fa proseliti, ma non si dica che Zio Fester certe cose non le ha mai fatte.
5) Tanto per consolarci con quel che passa il convento, noto con piacere che le vecchie glorie del Real Madrid hanno dapprima passeggiato sulle cariatidi juventine -evidentemente non più così in forma- e poi impattato in un dignitosissimo pareggio contro i “pari età” nerazzurri, capitanati da un insolito Capitan Zanetti in versione goleador. NIente più di un simpatico prurito nel vedere la zazzera bionda di Nedved, Il ghigno da sgherro di Montero e “scatola di scarpe” Padovano seppelliti sotto la gragnuola di goals inflitta dalle merengues.
Per noi il gol del 2-2 l’ha segnato Lampros Couthos… vuoi mettere la goduria?
6) Infine, e per puro dovere di cronaca, a ‘sto giro mi tocca rimangiarmi le critiche nei confronti della proverbiale “simpatia” udinese, se è vero come è vero che non sarà Clouseau Delneri, bensì Stramaccioni il nuovo allenatore. Non solo: Strama si porterà dietro niente meno che Dejan Stankovic come secondo, e si vedrà probabilmente raggiunto da qualche altro nerazzurro di belle speranze, per poter costruire l’ennesima versione di squadra friulana tutta freschezza e giUoco arioso. In bocca al lupo!