PARLIAMO D’ALTRO

INTER-CHIEVO 0-0

Immaginate una decina di precedenti partit(acc)e giocate da un’Inter a caso degli ultimi anni, ed avrete la fotografia dei 90 minuti mostrati dai nostri nella loro più recente esibizione.

Inutile rammaricarsi per il diciassettesimo legno della stagione (di Vidic, ma ci si ostina a considerarlo un pacco e quindi si insiste a dire che la capocciata fosse di Icardi): dobbiamo anzi ringraziare la personalissima nuvola da impiegato che per una volta si prende una giornata di ferie e non consente al poco rimpianto ex Biraghi di trovare quello che sarebbe stato un beffardo quanto spettacolare Primo Gol in Serie A.

Il Mancio smoccola educatamente facendo notare la poco invidiabile statistica di 4 soli tiri in porta sui 24 totali (courtesy of “blank mind” Guarin) e criticando la lentezza della manovra dei suoi ragazzi, ma in fondo lo sa anche lui di avere una squadra che può dargli poco di più di quanto mostrato nel semestre scarso di governo. Anche in questo caso siamo alle solite: l’obiettivo europeo sta svanendo poco a poco,  nonostante il paradossale punticino recuperato contro le genovesi e il Toro. Vero che il quinto posto dista solo tre punti, ma il calendario è tosto e, sopratutto, le squadre da superare continuano ad essere più di un paio.

LE ALTRE 

La Juve vince con merito (ma non senza rubare comunque qualche punticino qua e là) il quarto scudetto consecutivo, ed è sintomatico che per ottenere applausi da tutti i tifosi che abbiano un minimo di onestà intellettuale debbano vincere sostanzialmente contro nessuno. Dato ai gobbi quel che gli spetta, non ricordo onestamente un periodo storico in cui Inter, Milan, Napoli e Roma siano state (chi più chi meno) così deficitarie per tanti anni consecutivi.

Ma tutto ciò non è certo colpa della Juve…

(Oddio, fatemici pensare un po’ e magari un motivo lo trovo!)

E’ COMPLOTTO

Essendo la parte prettamente spoprtiva di questo blog poco interessante, trovo conforto e sollazzo nel segnalare un altra manciata di casi in cui il mainstream calcistico e modaiolo vede prevalere strisce verticali che al nero accoppiano alcuni colori (rosso o bianco) e non altri (guarda cosa, il blù).

Ma, come dicono quelli bravi, andiamo con ordine:

1) Anche nella serata-Expo palesemente dedicata a Zanetti, con due terzi di Triplete in campo e quarti di nobiltà nerazzurra sparpagliata tra campo e panchina, ecco i commenti del giorno dopo dare più spazio agli ex rossoneri, privilegiando il “focus” sui nerazzurri solo per indugiare sulla panza teutonica di Brehme o su quella rioplatense di Ruben Sosa oppure ancora sul fascino appassito del cileno di Milano.

Inevitabile poi, la chicca di Repubblica.it:

Dopo vent'anni, ancora con la "X", 'orcodighel

Dopo vent’anni, il nome ancora con la “X”, ‘orcodighel

 

2) Tornando al quarto scudetto bianconero, ribadisco di non avere problemi nel complimentarmi con Allegri e giocatori per il titolo e ancor di più per la stagione che stanno facendo. E’ ovvio poi che rimane quell’atavica incapacità di saper vincere, faziosamente ma perfettamente riassunta da questo post di Settore, splendido nel vaticinare un “Triplete da secondi” e tassonomico nel ricordare la succitata assenza di classe e di fair play.

E del resto, se è il padrone a scadere in un tweet da tredicenne o in falsi ideologici reiterati (no, sul serio: dopo una ventina di sentenze contro di te hai il coraggio di dire “Stiamo ancora aspettando delle sentenze precise e i nostri avvocati stanno lavorando per portare a galla la verità“??), come può esimersi la Gazzetta del Balengo nel reinterpretare l’albo d’oro a uso e consumo dei tifosi più biechi?

Ottimo Matrix a sbeffeggiarli da par suo:

piccoli e meschini

piccoli e meschini

3) Infine, lustrandomi gli occhi con Messi e compagnia, ho goduto assai nel vedere il santone Guardiola -che aldilà della contingenza è persona assai arguta e gradevole- sbertucciato da due giocate del miglior calciatore del mondo e da uno splendido contropiedone. Eh certo, era il Tiqui-Taka il segreto del Barcellona, mica la Pulce.

come si dice in catalano "corti-umili-intensi"?

come si dice in catalano “corti-umili-intensi”?

 

WEST HAM

Torniamo a vincere una partita (1-0 contro il Burnley) tanto per ricordarci l’effetto che fa: a una manciata di partite dalla fine galleggiamo a metà classifica, senza alcun obiettivo realistico… Vi ricorda niente?

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.